Abbiamo conosciuto Chiara Lovera in occasione della
collettiva “Orietur in tenebris lux tua” tenutasi a Lucca dal 28 febbraio all’8
marzo 2016. In quella occasione l’artista espose un’opera dai forti contrasti
chiaroscurali intitolata “Horses in the dark”, nella quale è riuscita a creare
un’immagine dallo straordinario effetto visivo e dal sapore quasi onirico: quattro
cavalli galoppanti che incedono verso lo spettatore, emergendo dal buio della
notte, come in un sogno nel quale riemergono desideri celati, simboleggiando al
tempo stesso una bramosia di libertà e vitalità, di cui il cavallo ne è
l’emblema per eccellenza.
Chiara Lovera - Horses in the dark |
Artista torinese residente in Germania,la Lovera ha scoperto
la sua passione per l’arte sin dalla tenera età.
Decisa a seguire il proprio talento ha frequentato quindi il
Liceo Artistico, proseguendo poi gli studi presso l’Università di Torino, dove
si è laureata in Scienze dei Beni culturali.
Le sue opere generalmente nascono quasi sempre dall’istinto e
si rivolgono per lo più a scene di paesaggio o nature morte, sebbene non
manchino molto spesso anche scene figurative.
In quest’ultima occasione l’artista espone “Abbraccio,
emozione”, un’opera figurativa, nella quale l’abbraccio sensuale di due amanti sembra
dare vita ad un’esplosione di colori, luci ed ombre dallo straordinario effetto
visivo e soprattutto emotivo.
Colore, che come evidenzia il titolo di questa collettiva, diventa
espressione dell’anima e delle sue infinite sensazioni ed emozioni,
evidenziando ancora una volta la grande abilità e creatività di Chiara Lovera.
Chiara Lovera - Abbraccio |
Un’artista che sa rappresentare le emozioni; sa dar voce alle
percezioni più profonde dell’inconscio, creando immagini dal notevole potere
immaginifico che anche se realizzate su supporti leggeri e semplici come può
essere un cartoncino, nel caso di “Horses in the dark”, riescono a catturare l’osservatore
intrappolandolo letteralmente all’interno del quadro come in un bellissimo sogno
dal quale non ci si vuol svegliare!
Francesca Callipari
Nessun commento:
Posta un commento